Ammettiamolo, a chi non piacciono i picnic? Come si fa a non amare l’idea di sedersi in aperta campagna, passare del tempo in ottima compagnia, spizzicare deliziosi stuzzichini e ascoltare l’allegro cinguettio degli uccelli? Se associ tutto questo a un po’di attività fisica, come una passeggiata o una bella pedalata, regali a te e alla tua famiglia una giornata sana e divertente senza dover spendere troppo.
Lo sapevate che il termine picnic deriva dal francese pique-nique? Ed è l’unione di piquer, spizzicare, e nique, cosa da poco. Con questa parola composta si indicava, già nel XVII secolo, eventi sociali informali in cui ogni ospite portava qualcosa da piluccare. Ora che sapete che fare un picnic è una tradizione che ha origini antiche, siete pronti a organizzare la vostra colazione sull’erba?
Ecco le nostre 5 dritte per un picnic semplice, ma indimenticabile!
1. IL MENU’ GIUSTO
Una regola fondamentale di ogni picnic che si rispetti è che le pietanze siano facili da mangiare, preferibilmente senza l’uso di posate. Per questo, via libera a panini e, in generale, ai cosiddetti “finger food”, ossia piccole porzioni di cibo da assaporare solamente usando le mani. Un’ottima opzione, ad esempio, sono le crocchette di patate o gli arancini di riso. Potete realizzare una torta salata, e farcirla con gli ingredienti che preferite, meglio se si tratta di verdure e di ortaggi di stagione.
Ma il vero must della tradizione culinaria da consumare all’aria aperta sono le frittate
Quante volte, da piccoli, in gita, i nostri genitori ci hanno preparato un panino con la frittata? La frittata è un piatto tipo italiano (con molte varianti internazionali) che è facile e veloce da preparare e comoda da mangiare anche senza posate. Usate gli ingredienti preferiti, dalle cipolle alle zucchine, dai carciofi alla pancetta. Se volete mantenere la linea, potete decidere di evitare la frittura e di cucinare la frittata direttamente nel forno.
E poi tanta frutta già lavata, biscotti, una bella ciambella e tanta acqua, succhi, spremute e un buon vino o una birra artigianale.
Ricordate, in sostanza, che non è affatto necessario preparare pietanze gourmet. I piatti semplici e genuini sono la migliore soluzione per vivere in maniera spensierata il vostro picnic.
2. L’OCCORRENTE NECESSARIO
Se non avete il tipico cestino di vimini, potete sempre attrezzarvi con delle cassette di legno, oppure con una borsa capiente e resistente. Anche un buono zaino può andare bene.
Poi servono una tovaglia dove riporre i viveri ( la classica è quella rossa a quadri), e una coperta. Contenitori con chiusura ermetica per riporre il cibo avanzato. Thermos per il thé, il caffè o qualsiasi bevanda calda che preferite consumare e la borsa frigo con i ghiaccioli per quelle fredde.
Non dimenticate di seguire l’ordine corretto nel riporre le pietanze che preparerete. Infatti sarà molto più comodo riporre sul fondo i cibi che rimarranno in fondo al vostro menù come frutta e dolci. Mentre in cima posiziona le prime portate. Riponete le bevande ai lati o in un contenitore a parte.
E poi non scordate ciò che preferite per il sollazzo: un libro, una palla, le carte, un’amaca, piccoli giochi di società, un frisbee. Non vorrete lasciare a casa la chitarra? Le canzoni stonate riempiono il pomeriggio!
A seconda della stagione portatevi uno spray repellente per gli insetti molesti, un igienizzante per le mani, della crema antiscottatura e un piccolo kit di pronto soccorso con dei cerotti.
3.NO BICCHIERI USA E GETTA
Come servire? A meno che non siate un esercito, evitate piatti e bicchieri usa e getta o di bassa qualità. Al di là dell’estetica, peso e rigidità dei piatti sono importanti per mangiare confortevolmente. Se avete studiato bene il menù, vi serviranno poche (o nessuna) posata: non sarà così pesante trasportare qualche piatto di design in materiale plastico. Senza dubbio più comodo che inseguire piatti e posate usa e getta chevolano allegramente per il prato! L’unico concesso è un coltello, perché tagliente e all’occorrenza può essere sempre utile. Il classico coltellino svizzero, multifunzionale, racchiude in un unico oggetto diversi e validi utensili come l’apribottiglia e la forbice.
In ultimo, non rinunciate ai tovaglioli di stoffa: pesano poco, non decollano facilmente e cambiano atmosfera al pranzo.
C’è ancora spazio nel vostro cestino? Perché non portare dei calici in vetro? Anzitutto, ricordate che è vostro dovere rendere giustizia a una buona bottiglia di vino o di birra artigianale! E poi non è male, in un “evento” basato sulla praticità e l’efficienza, concedersi un vezzo fine a se stesso: “il bello per il bello”, in spregio a tutti i decaloghi per un picnic perfetto.
4.VESTITEVI COMODI
Vestitevi in modo carino ma comodo e a strati, in campagna il tempo potrebbe cambiare velocemente.
5.RISPETTATE L’AMBIENTE
Non dimenticare buste e sacchetti per l’immondizia, da utilizzare per i tuoi residui. Tutti, bimbi compresi, dovremo fare in modo che un picnic in campagna sia anche l’occasione buona per insegnare all’altro il rispetto di un prato in fiore, di piante e animali, di corsi d’acqua.
Adesso non resta che fare la lista della spesa e dare un’occhiata alle previsioni meteo per pianificare il prossimo pic-nic in campagna!
Siete un gruppo di amici e desiderate organizzare un pic-nic o un evento in campagna ? Contattaci su info@addenzia.com insieme troveremo la soluzione più adatta alle vostre esigenze per trascorrere una giornata in piacevoli luoghi dove il tempo rallenta e dove ci si può rilassare e divertire circondandosi delle meraviglie della Natura.