Sapete perché in autunno la Natura di addormenta? Tutta colpa di Proserpina, la bellissima figlia di Cerere (Demetra per i Greci), divinità materna della terra e della fertilità. La sua storia è molto bella ed emozionante tanto che potrebbe essere la sceneggiatura per un film.
Narra la leggenda che la dolce fanciulla raccogliesse dei fiori, con le amiche intorno al lago di Pergusa vicino Enna. Plutone, re degli inferi, affiorato per conoscere la luce e il mondo, la vide e se ne innamorò. All’istante la rapì e la porto con sè. Qui la poverina suo malgrado divenne Regina degli Inferi. Disperata la madre Cerere cadde in una profonda depressione e non si occupò più della Terra a lei affidata. Così a poco a poco i frutti marcirono, le spighe seccarono, i fiori e i prati ingiallirono e infine la terra divenne spoglia e secca. Tutti gli dei, uno dopo l’altro, andarono a supplicarla offrendole doni magnifici, ma Cerere non si lasciò convincere. Rispondeva che non avrebbe donato né messi né ricchezze ai campi se prima non avesse riavuto sua figlia.
Giove, mandò allora Mercurio dal re degli inferi affinché lo persuadesse a rendere la fanciulla alla madre.
Plutone non osò disubbidire al volere di Giove e acconsentì, ma la richiesta di Cerere venne esaudita a metà: durante l’inverno freddo, buio e nebbioso, Proserpina rimase accanto al marito nell’Ade, ma in primavera tornò sulla Terra dalla Madre. Qui approfittando della sua vacanza accanto alla madre Cerere, risvegliò la natura e accese il mondo di colori, sino al culmine dell’estate con il sole e la crescita del grano. Ma secondo alcuni restò qualche mesetto in più con la mamma e del resto… la mamma è sempre la mamma!
Tutti i percorsi suggeriti da Addenzia – Agricoltour Sicilia seguono il ritmo delle stagioni e delle produzioni agricole che le caratterizzano.
Dagli agrumi in inverno, alla frutta e verdura e le aromatiche in primavera, al grano ad inizio estate, alla raccolta delle olive e la vendemmia in autunno: Addenzia -Agricoltour Sicilia propone ai visitatori un viaggio tra i sapori e gli odori della campagna siciliana alla riscoperta dei luoghi e delle genti che con impegno e genuinità la vivono quotidianamente.
Trascorrere una o più giornate nel cuore della Sicilia significa scoprire un’isola ancora incontaminata e autentica ove il passato mitologico e il mondo agricolo si fondono per regalarci esperienze ed emozioni uniche. Che dire, se la Sicilia la scelsero anche gli dei allora andate sul sicuro no?